CHIAVARI – Il Comitato per la tutela dell’area residenziale di Via Bado Giannotto e delle vie limitrofe a Chiavari continua ad esprimere la sua contrarietà alla costruzione di un autolavaggio nel cuore della propria zona residenziale. “Nulla è cambiato sul progetto contestato – scrivono i rappresentanti del comitato a cui hanno aderito oltre 280 residenti – Invece di affrontare soluzioni alternative per il permesso di costruzione, il Comune si è limitato ad ascoltare i privati interessati, senza proporre altre opzioni o considerare il reinvestimento degli oneri di urbanizzazione nell’area”. Il terreno, un tempo agricolo e ora urbano, dovrebbe essere riqualificato a verde pubblico o avere destinazioni più adeguate. I cittadini hanno persino mostrato interesse per l’acquisto dell’area, ma il Comune non ha preso in considerazione questa proposta. Le cosiddette “aree verdi” infine, concludono i residenti, si limitano a una semplice siepe, e i lavori, che dureranno tre anni, includono opere di depurazione dei rifiuti industriali in un’area dove è presente anche un acquedotto.
Home NOTIZIE Istituzioni e Territorio Autolavaggio in Via Bado Giannotto, il Comitato ribadisce la sua contrarietà