Il comitato contrario alla costruzione del depuratore in Colmata a Chiavari ha scritto al nuovo sindaco di Città Metropolitana di Genova Antonio Segalerba. Il comitato sostiene che l’opera sia troppo impattante dal punto di vista ambientale e abbia costi esagerati, per questo chiede un incontro per discuterne. Tra le criticità – si legge nel comunicato – c’è anche la possibilità che i costi di costruzione aumentino a causa della bonifica dei terreni, così come avvenuto per il depuratore di Ramaia a Sestri Levante.
L’amministrazione di Chiavari ha risposto che non ci sono evidenze della presenza di materiale inquinante, secondo i controlli svolti da Iren, a partire dal 2018, per la progettazione dell’opera.
