Rapallo ha ricordato don Luigi Giussani intitolandogli una via

RAPALLO – La città di Rapallo ha ricordato don Luigi Giussani, fondatore del Movimento ecclesiale Comunione e Liberazione, scomparso nel 2005. Lungo la via, a lui intitolata, si trova Villa Florenza, l’edificio dove si sono tenuti i primi esercizi spirituali della storia di Gioventù Studentesca. La targa di ceramica, posta sul muro di cinta di Villa Florenza, è opera dell’artista chiavarese Adriano Pastori e porta incisa una frase tratta da un discorso che don Giussani lesse di fronte a Giovanni Paolo II: “Il protagonista della storia è il mendicante: Cristo, mendicante del cuore dell’uomo e il cuore dell’uomo mendicante di Cristo”. Per la città – ha detto il Sindaco – si tratta di un evento a livello sociale, culturale ed etico. Le parole di Mentore Campodonico hanno anticipato quelle di Giancarlo Cesana, che ha portato una testimonianza su don Luigi Giussani all’Auditorium delle Clarisse.