Slavina a Santo Stefano d’Av: indagini sull’elicottero caduto

SANTO STEFANO D’AVETO – La tragica scomparsa del maestro di sci Marco Corvisiero lascia una scia di polemiche legate ai mezzi di soccorso. L’elicottero dei vigili del fuoco giunto in zona, subito dopo la segnalazione dell’incidente, resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il mezzo, durante la manovra di avvicinamento, sarebbe stato sbalzato da una raffica di vento in mezzo al bosco dove le pale avrebbero urtato contro gli alberi, facendo cadere il velivolo a terra. Questa mattina è stato effettuato un sopralluogo nell’area del Prato della Cipolla, in comune di Santo Stefano d’Aveto, dove si trova l’elicottero. Il velivolo utilizzato dai vigili del fuoco pare non sia adatto ad effettuare soccorsi in montagna. Ancor prima del suo arrivo, gli uomini del Servizio Alpino Speleologico di Genova e La Spezia , intervenuti in supporto della squadra locale già in azione, avrebbero affittato, a proprie spese, un elicottero privato per raggiungere la zona dell’incidente. Il servizio alpino speleologico, infatti, non avendo convenzioni con la Regione, non dispone di mezzi aerei.