Avvistamento insolito nei fondali di Portofino

PORTOFINO – Una grossa teca ovarica di calamaro contenete migliaia di uova: è questa l’identità della sfera trasparente fotografata quasi un anno fa nei fondali dell’Area Marrina Protetta di Portofino da un esperto subacqueo, Simone Ulzega, esperto subacqueo. Le foto ritraevano una sfera gelatinosa di quasi 1 metro di diametro, fotografata a circa trenta metri di profondità presso il sito d’immersione della Secca dell’Isuela. Nessuno riuscì a dare un nome all’oggetto, fino a quando poco tempo fa un avvistamento analogo è stato segnalato nelle acque dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella nella penisola sorrentina.
Il misterioso oggetto è stato riconosciuto da Roberto Sandulli, biologo marino dell’Università Parthenope di Napoli: la sfera gelatinosa è una grossa teca ovarica di calamaro.
Casi simili sono stati segnalati solo in Norvegia, Nuova Zelanda e Croazia. Mai in Italia.