Depuratore di Rapallo, a breve la variante urbanistica

RAPALLO – Procede l’iter per la costruzione del nuovo depuratore di Rapallo nella zona cosiddetta ex Viacava. L’amministrazione comunale sta predisponendo la variante al piano urbanistico comunale che potrà garantire la possibilità di realizzare l’opera. Oggi infatti per lo strumento urbanistico vigente sussiste in quell’area il divieto di edificare. L’impegno era stato assunto dall’amministrazione comunale nell’ultimo vertice con Regione e Provincia. Anche la Regione, per parte sua, dovrebbe adeguare il proprio strumento urbanistico, ma al momento la variante non è ancora stata approvata. Questa mattina a Rapallo si è riunita la commissione consiliare che deve esaminare le pratiche da inserire nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, che dovrebbe essere convocato per il prossimo 18 luglio. In quella data, all’ordine del giorno sarà iscritta anche la pratica relativa alla variazione al Puc. Rapallo, infatti, ha i tempi stretti per quanto riguarda la realizzazione del nuovo impianto, che deve essere ultimato entro il 2015, pena pesanti sanzioni europee. L’amministrazione comunale dunque procederà secondo l’impegno assunto, in attesa che la Regione faccia altrettanto. Il cammino non si presenta però così in discesa perchè i comitati sorti in città contro la realizzazione dell’impianto nelle diverse zone previste fino ad oggi non cessano la propria attività. Attualmente i residenti di Via Milano, accanto all’area ex Viacava, hanno presentato un ricorso al Tar, e potrebbero bissare l’iniziativa, questa volta contro la variante stessa. Intanto, continua la raccolta firme del Comitato di Via Betti, a sua volta contrario alla costruzione del depuratore nell’ex scalo ferroviario.