I dati della giustizia: in Liguria sempre più infiltrazioni della ‘ndrangheta

Una foto del Palazzo di Giustizia di Genova. 09 settembre 2015. ANSA/LUCA ZENNARO

GENOVA – La Liguria riflette la situazione nazionale relativa all’ordine pubblico e patisce per la diffusione di alcuni fenomeni a carattere criminale: in cima alla lista, stilata dalla presidente della Corte d’Appello di Genova Maria Teresa Bonavia, figura l’infiltrazione della ‘ndrangheta, che in questi ultimi anni si è fatta sempre più invasiva in vari settori dell’economia. All’inaugurazione ufficiale dell’anno giudiziario 2017, svoltasi nell’Aula Magna del Palazzo di Giustizia a Genova, sono stati presentati i dati relativi al periodo che va da luglio 2015 a giugno 2016. La presidente Bonavia ha tracciato scenari apocalittici -questa la sua espressione- e ha fatto riferimento al terrorismo dei gruppi jihadisti, che trovano in Liguria varchi d’accesso e canali di finanziamento e all’aumento delle tragiche migrazioni di popoli, con molte vittime, soprattutto tra i bambini, e con numerose richieste di asilo da parte dei profughi.