Carasco ricorda Massimo Guatelli

CARASCO – Con una targa, posta nella palestra di Carasco, il centro Sportivo Italiano ha voluto ricordare Massimo Guatelli, scomparso prematuramente all’età di 44 anni nello scorso mese di dicembre.
Guatelli era originario di Carasco. Sportivo di lungo corso, a seguito di un incidente sul lavoro non poteva più camminare, ma non per questo si era abbattuto, anzi: era diventato giocatore di basket in carrozzina, e seguiva il progetto di sport terapia ed inclusione sociale promosso dalla BIC Genova, realtà
di basket in carrozzina unica in Liguria. Guatelli è stato uno dei maggiori protagonisti sul campo della fantastica promozione alla Serie A FIPIC ottenuta dalla società genovese lo scorso maggio.
Sotto l’attenta regia di Ornella Marchese, responsabile della Scuola di Pallavolo di Carasco, e con il coordinamento del CSI- Centro Sportivo Italiano Comitato di Chiavari, Autorità locali e rappresentati dell’Amministrazione Comunale, oltre a moltissimi amici, hanno partecipato alla cerimonia di scoprimento della targa.
Il CSI contribuisce attivamente all’attività della squadra di basket in carrozzina permettendo agli atleti di allenarsi gratuitamente negli spazi gestiti dal sodalizio