LAVAGNA – Officina Lavagnese esprime la propria soddisfazione per la riapertura della biblioteca Serbandini Bini di Lavagna. In una nota, l’associazione plaude alla scelta di avviare un progetto di inclusione sociale per assicurare l’apertura.
Officina lavagnese rimarca però il fatto che la soluzione attuale non risponde alle esigenze ed alle aspettative della città. “Proprio grazie all’iniziativa di tutte le associazioni lavagnesi e delle forze di opposizione, attraverso incontri, raccolta di oltre millecinquecento firme di cittadini, mozioni in Consiglio Comunale, il problema della chiusura della biblioteca è stato portato all’attenzione della pubblica opinione”, si legge nel comunicato.
Anche l’associazione 100%Lavagna plaude all’iniziativa di inclusione sociale che ha permssso la riapertura della biblioteca e rimarca in una nota che, a suo tempo, era stato presentato un progetto che includeva la partecipazione della Scuola e dei volontari di Lavagna nella rivitalizzazione della Biblioteca. Il nostro obiettivo, si legge nel comunicato, “è quello di riportare i cittadini a frequentare la biblioteca , ma per raggiungerlo occorrerà soprattutto quella passione che certamente sarà possibile con il coinvolgimento attivo di scuole, sssociazioni e volontari della nostra città”.
