Sanità. Medici, infermieri e OSS assunti a tempo indeterminato

Lavorano già in Asl4. Ora avranno un contratto fisso. Sono a tutti gli effetti dipendenti della sanità pubblica. Con l’obiettivo di rafforzare il servizio.
L’azienda sanitaria ha completato le procedure per stabilizzare quarantaquattro operatori sanitari, assunti durante il triennio del Covid, ossia fra il 2020 e il 2022: ventitrè sono Operatori sociosanitari, sedici infermieri; della lista fanno parte anche un oculista ed uno psicologo, due tecnici della prevenzione ed un dirigente amministrativo.
Entrando più ancora nel dettaglio, otto degli infermieri lavorano nella Medicina d’urgenza e nel Pronto soccorso, mentre gli altri sono in servizio rispettivamente in Psichiatria, Pediatria, nell’area buffer Covid, nelle Cure intermedie dell’ospedale di Sestri Levante, alle Cure palliative, alla medicina interna dell’ospedale di Rapallo e infine al distretto socio sanitario di Chiavari.
Anche i ventitré operatori sociosanitari sono distribuiti nelle varie strutture del territorio: cinque lavorano in Medicina d’urgenza e Pronto Soccorso, due nell’OBI, Osservazione Breve Intensiva, e uno alla Traumatologia d’urgenza; poi ci sono due OSS in servizio in Chirurgia generale, uno in Neurologia, uno in Ostetricia all’Ospedale di Lavagna; inoltre vengono stabilizzati tre operatori sociosanitari nell’area buffer Covid e due alle cure intermedie nell’ospedale di Sestri Levante; per quanto riguarda il polo di Chiavari, tre sono in servizio all’RSA e uno nella struttura Medico competente. Infine a Rapallo due OSS sono in servizio nella Medicina interna.
L’obiettivo della stipula del nuovi contratti è anche quello di continuare nel processo per recuperare le liste d’attesa che la pandemia ha allungato, rendendo così efficaci gli investimenti previsti nel Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, 30 milioni che verranno impiegati in Asl4 per l’acquisto di nuovi macchinari e per rendere le strutture più moderne, oltre che per la completa digitalizzazione del Dipartimento di Emergenza di Lavagna.
I quarantaquattro contratti a tempo indeterminato sono stati siglati grazie alle possibilità aperte dalla Legge di bilancio del dicembre 2021, che consente l’assunzione di dipendenti che avessero maturato almeno 18 mesi di servizio in un ente del Servizio sanitario nazionale, di cui almeno sei nel periodo compreso fra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022.